Nella sera
la nebbia avvolge
figure ondeggianti
creando illusorie presenze.
Sfiorare un essenza
senza presenza.
Il suono ovattato
acuisce il dolore
e un canto mistico
assale la gola
si forgia nel pianto
e preme sul petto
la sua mancanza.
Chissà cosa manca
se del vuoto
riempiamo le stanze.
Nebbia
avvolge umidi ricordi
ossequiosamente riposti
nel sarcofago troppo costoso
che è il cuore.