È bello parlare con le amiche,e spesso quando si parla si vanno a
toccare dei ricordi d'infanzia.E quando li tiri fuori sono un fiume
placido e rilassante che scorre scorre ed è come se fosse uno sciabordio
di una barca ancorata al largo.
Credo che questa sia una fortuna, se
ho avuto un infanzia felice, seppur piena di difficoltà economiche, lo
devo ai miei genitori, ai miei nonni, e ai miei zii. Tanti parenti, devo
dire che ho avuto un infanzia piena di figure parentali,
incredibilmente colma.Eravamo un mondo.
E il rimpianto più grosso che
ho del mio chiamiamolo matrimonio, è di non essere riuscita ( NON PER
VOLONTÀ MIA) a dare una famiglia ricca di persone a mio figlio.Intendo
la gioia di litigare con i fratelli, pensate cos'è litigare, per una
bambola, per un paio di scarpe, per una camicetta fregata all'ultimo
momento.
Oppure provate cos'è essere tre sorelle con differenza di
età di soli 40 mesi, vestite tutte e tre uguali, stessa pettinatura
stesse scarpe.
Mio figlio comunque ha avuto i cugini tantissimi, ma
un fratello comunque è diverso, un fratello è un legame, sono le
complicità.... provate ad immaginare 3 bambine, in una notte lontana, a
scavare una buca nel giardino di casa, per trovare una fantomatica tomba
etrusca, e tutto perchè la sorella più grande aveva questa fissazione.
Stasera stavo entrando in stazione...come tutti i giorni...mi piace
passare dal dentro per arrivare alla tramvia.... finivo di fumare la
sigaretta, e si è avvicinato un omino piccolo anziano poteva aver 80
anni. Vestito tutto per benino...la bocca sdentata, e mi si avvicina
chiedendomi signora hai qualche moneta. Di regola, rispondo
educatamente, no, ma stasera non sò è stato diverso avevo l'ultimo € in
tasca e gliel'ho dato. Ecco è stato li, il regalo nel momento che mi ha
guardato uno sguardo felice e incantato come se gli avessi dato chissà
che dono, e nella sua contentezza mi ha detto così..come sei bella
signora... Il regalo è stato questo,, quella frase.. me la disse tanto
tempo fa in forma diversa un bambino su di un triciclo rosso... MIO
FRATELLO EDO.
Avevo 22 anni, e mia mamma lo sapete è sarta, e
all'epoca cuciva vestiti da sera, e spesso ero io che li indossavo per
vedere se il piombo dell'orlo tornava, se la spallina era messa
bene...se la scollatura era giusta di profondità.
Quel pomeriggio,
ero sul tavolo da sarta di mamma, con un abito di taffettà lungo,
azzurro con degli arabeschi dorati... Beh il monello di mio fratello fra
me e lui ci sono 20 anni e due mesi e 10 giorni di differenza, stava
facendo il marrano sul triciclo, quando entrando in sala..mi vide su
quel tavolo, e si fermo incantato a guardarmi, ed usci con una
espressione " ma sei una principessa" e rimase a fissarmi per tutto il
tempo della prova.
ECCO L'ESCPRESSIONE DI QUEL SIGNORE ANZIANO È
STATA LA STESSA, ed il dono che quest'uomo mi ha fatto, è il farmi
ricordare come le creature più semplici si assomiglino. Questa persona
mi ha donato la BELLEZZA DELLO STUPORE .
Vi parlo di me
Vi parlo di me
Poi ho lunghi silenzi, dove mi rifugio per sopravvivere nelle giornate in cui mi sento prigioniera.Perché io sono un animale libero, non posso stare rinchiusa,
mi deprimo e muoio.
Ho passato anni a far di me un altra donna, alcuni mi volevano diversa, brava moglie, brava madre, brava donna di casa.
Brava moglie, mi sono sempre chiesta cosa significa?
Una brava moglie, si può essere solo se anche colui che sposi è un bravo marito.
La brava moglie esiste se nella coppia, c'è unione d'anime, complicità sessualità, dialogo.Quando queste cose mancano specie se mancano tutte,
diventi una schiava, se non di peggio uno scarica umori, ogni tanto.
Una buona madre si lo sono stata, perchè amare un figlio, non avviene tanto per fare,lo vivi dal primo istante che ti accorgi di essere incinta.
Amare quel batuffolo quando poi te lo mettono fra le braccia, non è un forse
ma è un subito, che si trasforma in eternamente IO SONO TUA MADRE.
E lo sei sempre,per un pianto notturno,per un mal di pancia, per un graffio, un brutto voto, una vittoria, una sconfitta.E con mio figlio, non sono stata solo mamma, ma anche consigliera, consolatrice, ho raccolto le sue confidenze, ho urlato raramente, il più delle volte, ho affrontato i perché non si fa così,ho riso ho giocato, sono stata anche sessuologa.Posso dire che si sono stata una brava madre.
Brava donna di casa, qui dobbiamo capire cosa significa.
Per me è vivere la casa con allegria, finestre aperte, aria che scivola dentro casa, manicaretti inventati li per li, panni da stirare per giorni chiusi nell'armadio. Pulire si, ma non puoi passare chiusa a fare solo i lavori domestici.
Io sono una donna piena di contraddizioni,posso essere tutto e l'incontrario di tutto.
Fioralba Focardi
FIORALBA FOCARDI nasce a Firenze il 4 febbraio del 1960. Cresce in una famiglia numerosa, particolare che condizionerà notevolmente la sua opera di autrice versatile e poliedrica.Rappresentare in forma poetica le proprie sensazioni , le proprie emozioni è stata per lei esigenza primaria sin da bambina. Dopo un lungo periodo di "pausa", alla soglia dei cinquant'anni decide di riprendere questa sua "prepotente" passione trasformando in versi i propri pensieri inizialmente brevi e successivamente sempre più articolati ,costantemente filtrati dalla sua anima irrequieta e costantemente protesa alla ricerca dei significati profondi dell'esistenza con tutte le sue molteplici sfaccettature. Per gioco si iscrive ad un concorso poetico indetto dalla casa editrice" Pagine di Elio Pecora" riuscendo a classificarsi tra i 250 finalisti, episodio che segnerà l'esordio della sua produzione letteraria con l'inserimento di alcune sue liriche nelle due antologie"Poeti Contemporanei" e "Voci Contemporanee".pubblicate dalla sopra citata editrice. Da segnalare la sua partecipazione ad un "reading" in onore di PABLO NERUDA ed il successivo inserimento di sue tre poesie, a lui ispirate, nell' antologia "MEMORIAL NERUDA" A maggio del 2013 è uscito il volume di poesie " Angolo Segreto" che rappresenta il suo "gioiello" essendo interamente costituito da 150 sue liriche che scandagliano e portano alla luce ogni piccolo frammento di vita intensamente vissuta pervase da una speranza che mai abbandona lo spirito tenace ma dolce di una donna che si è sempre sentita "poetessa per caso".8 marzo l 2014 è uscita un'antologia con altri suoi versi dal titolo .. Nubi di Giglio , a cura dell'editrice "Rupe mutevole"
2 commenti:
Complimenti per la presentazione!
E buon Natale 2023
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