venerdì 18 aprile 2014

RISCATTO LA MIA SORTE

Colmo l' otre rosso
di vermiglio vino ,
versai nel calice
di cristallo puro.
Argento il candelabro
illuminava pareti
mentre fiamme lievi
danzavano
su pareti viola.
Io non piegai il ginocchio,
lui bevve dal mio sesso,
poi me ne andai nel vento.
Vestale della notte,
ora riscatto la mia sorte.

Fioralba Focardi 18/04/2014
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